Il Circolo Culturale Ricreativo Pensionati e Anziani Bella Età di Andalo presenta la mostra permanente di presepi visitabile ad Andalo presso la Zona sportiva Palacongressi.

L'artista si presenta: Sono Gino Simoni. Da sempre sono vissuto in questo piccolo paese abbarbicato sulla montagna sopra Riva del Garda, fra boschi e prati meravigliosi: circondato da tale ambiente, ho imparato ad ammirare e ad amare la natura gustandone la bellezza e ricchezza.

Nel 1990 una circostanza ha impresso una svolta importante e decisiva alla mia vita. in quel periodo ho avuto un particolare problema di salute. E’ sorto in me un forte desiderio improvviso e spontaneo, che subito si è trasformato in promessa, scaturita anche da una fede sincera e convinta: se avessi superato quel momento difficile, avrei realizzato una iniziativa di solidarietà verso chi soffre e verso chi, nella vita, è meno fortunato.

Spinto dalla fantasia e dalla mia grande passione per l’arte in generale, ho pensato alla realizzazione di un presepio. Perché proprio un presepio? Semplice! Perché è raffigurazione di un avvenimento religioso e sacro e rappresentazione di un mondo fatto di serena semplicità, di povertà, di autentica onestà. Da quel momento è stato un continuo crescendo di tempo, impegno, lavoro e denaro dedicati ai presepi. All’inizio un solo presepio; poi, di anno in anno, sono diventati 9. In particolare ricordo due mie Natività, di cui una raffigurante il Duomo di Trento, che hanno voluto celebrare il Giubileo 2000, ma anche la riproduzione della Basilica di S. Pietro e di uno scorcio di Riva del Garda (Piazza Catena), opere tutte e due imponenti.

In questo mio impegnativo lavoro sono stato aiutato da mio figlio Ivan, che da allora ha maturato un grande entusiasmo tanto da convincermi a impostare insieme a lui un progetto per un nuovo presepe. Ma anche il resto della famiglia è stato coinvolto nella mia attività, mio moglie Rita e l’altro mio figlio Erik. Di questa mia esperienza quasi ventennale non posso non ricordare il mio incontro con Andalo, la cui amministrazione, con il suo sindaco Paolo Catanzaro in testa, ha voluto riservare uno spazio adeguato nel palazzo dei Congressi all’esposizione di tre miei presepi, poi diventati cinque."